Dal 1° gennaio 2020 sarà possibile usufruire della nuova detrazione fiscale per il rifacimento delle facciate esterne degli edifici. Si potrà detrarre il 90% sulle spese sostenute per il restauro e il recupero delle facciate di fabbricati privati e condomini, siano essi ubicati in centro storico o in periferia, in piccoli comuni o in grandi aree urbane.
Il primo vantaggio immediato sarà quello di valorizzare gli immobili proprio grazie a queste opere di restyling che migliorano notevolmente l’aspetto degli stabili, ma ricadute positive si avranno anche nell’edilizia e, conseguentemente, nell’occupazione in tale settore. La proposta trae origine da una legge francese degli anni 60 che ha modificato l’aspetto di molte città della Francia ed è nota come loi Malraux, dal nome dello scrittore e politico, ministro della Cultura tra il 1959 e il 1968 .
Il costo del bonus per l’erario è previsto in circa 112 milioni di euro nel 2021, primo anno in cui si rileveranno gli effetti finanziari sul bilancio statale. Similmente ad altre misure destinate a promuovere gli interventi di miglioramento edilizio, il bonus servirà alla riqualificazione del patrimonio edilizio stesso, a rilanciare la cura dei fabbricati e il risparmio energetico con gli effetti a cui si è già in parte accennato e cioè, in particolare, sul decoro urbano, nel settore dell’edilizia e dei suoi occupati, come pure sulle entrate fiscali.
Il costo del bonus per l’erario è previsto in circa 112 milioni di euro nel 2021, primo anno in cui si rileveranno gli effetti finanziari sul bilancio statale. Similmente ad altre misure destinate a promuovere gli interventi di miglioramento edilizio, il bonus servirà alla riqualificazione del patrimonio edilizio stesso, a rilanciare la cura dei fabbricati e il risparmio energetico con gli effetti a cui si è già in parte accennato e cioè, in particolare, sul decoro urbano, nel settore dell’edilizia e dei suoi occupati, come pure sulle entrate fiscali.
Si è detto che si ha diritto alla detrazione qualunque sia la tipologia o ubicazione dell’immobile, ma chi ne ha specificatamente diritto?
Secondo le ultime indicazioni dell’Agenzia delle Entrate, e a meno che non vengano introdotte novità in un secondo momento, hanno diritto al bonus facciate sia i proprietari o i titolari dei diritti reali sull’immobile, sia l’inquilino ed il comodatario.
Tali ricadute riguardano anche la Provincia di Pesaro Urbino nel senso non solo di poter migliorare l’aspetto degli edifici dando un nuovo e più piacevole volto alle nostre città, ma anche di fornire un notevole impulso a tante imprese edilizie locali specializzate nel recupero, nei restauri conservativi e nelle ristrutturazioni.
Per tutti questi motivi il nuovo bonus fiscale è stato accolto in modo molto positivo anche nella provincia di Pesaro e Urbino ed approvato per le sue interessanti e favorevoli possibilità.
Per tutti questi motivi il nuovo bonus fiscale è stato accolto in modo molto positivo anche nella provincia di Pesaro e Urbino ed approvato per le sue interessanti e favorevoli possibilità.
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Geometra Balzano
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CORSO XXI GENNAIO 31/H
61022 Vallefoglia – Pesaro (PU)
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