Dalle indiscrezioni circolate dalle forze di maggioranza, sembrerebbe (ma siamo in attesa di leggere gli emendamenti presentati) che l’idea sia quella di spostare la CILAS dal 25 novembre 2022 al 31 dicembre 2022.
L’ideale sarebbe, in realtà, una completa rimodulazione dell’art. 9 che eviti la riduzione dell’incentivo al 90%, considerato che arrivati a novembre 2022 molti condomini erano ormai in procinto di avviare un intervento con un quadro economico basato su un incentivo del 110%.
Ma se la volontà di ridurre l’incentivo non dovesse spegnersi di fronte all’evidenza dell’ennesimo diritto acquisito (o che dovrebbe essere tale), la speranza è che l’eccezione contenuta nell’art. 9 comma 2 del Decreto Aiuti quater:
venga riscritta utilizzando parole più adatte (una CILA non è effettuata ma al più presentata);
che nella ridefinizione della data si prendano in considerazione anche le delibere di condominio.
Ma, soprattutto, considerate le tempistiche la speranza più grande è che non arrivi una proroga di facciata, spostando la data della CILAS al 31 dicembre 2022 ma solo a fine anno, ovvero quando i giochi saranno davvero chiusi per tutti se non si è presentata la CILAS.
Occorre affrettarsi nella presentazione della CILAS quanto prima per assicurarsi il Superbonus nell’ aliquota maggiore ovvero 110%